Registrare le spese è un esercizio quotidiano che ti porta sicuramente al risparmio mensile.
Gestire il tuo bilancio familiare è certamente cosa semplice, ti sarà infatti necessario usare delle semplici regole inerenti la contabilità familiare e il gioco sarà fatto.
I discorsi sono sempre ripetitivi e sempre gli stessi 🙁 se è bello spendere soldi per l’acquisto di regali, per fare viaggi, per comprare il nostro oggetto tecnologico preferito, per farsi belli etc… tutto questo crea in noi delle dà piacevoli sensazioni. Il problema però è fare i conti con le bollette da pagare, il mutuo, i libri di scuola e tutte le spese giornaliere che invadono la nostra sfera di vita.
Registrare le spese personali, gestire la contabilità casalinga di una coppia, un bilancio di una famiglia è praticamente come dover gestire la contabilità di una piccola azienda.
Se hai delle entrate e delle uscite dovrai obbligatoriamente avere il bilancio di fine anno quantomeno in pareggio, o meglio ancora in positivo (per attuare le regole del risparmio).
Le regole fondamentali sono 3 e tutte ci possono aiutare per ottenere buoni risultati nel nostro bilancio familiare.
Regola numero 1 –
STUDIA il passato. Quanto HAI speso nell’anno appena trascorso?
E’ appurato che avere a disposizione un archivio delle spese sostenute in passato ci aiuta a gestire la situazione corrente del nostro bilancio. Molte spese della contabilità casalinga vengono ripetute mensilmente, ogni due mesi o al massimo annualmente.
Anche le entrate (considerando stipendio o pensione) hanno una cadenza mensile.
E’ dunque necessario armarsi di un pò di pazienza e archiviare in ogni area di spesa e entrata i vari movimenti giornalieri che effettuiamo:
- Le utenze: telefono, luce, gas, acqua
- Le assicurazioni e le manutenzioni
- Le varie ricevute di pagamento dell’affitto, del mutuo o di prestiti
- Le spese mediche
- etcc.
Ci sono poi le cosiddette “piccole spese” delle quali è sufficiente tenerne traccia e calcolarne il totale alla fine di ogni mese.
E’ dunque fondamentale Registrare le spese e questo lo potete fare con un appunto in un’agenda, oppure usando su un foglio di calcolo o anche una delle tante app che la rete mette a disposizione, qualunque cosa usiate però la costanza e la determinazione sono le prima regola! proprio come ha fatto Carlo usando la “dieta per un Super Risparmio.
Certamente se hai uno strumento fatto ad ‘oc per la causa diventa molto più semplice, continua a leggere e vedrai che troverai un regalo per te in questo articolo!
Quando hai dei dati precisi potrai classificare le tue spese
Vediamo quali sono i costi, su base annua, presi a campione dall’ISTAT per famiglia media italiana:
ISTAT la spesa mensile della famiglia “media” in ItaliaSecondo i dati ISTAT in media una famiglia spende al mese € 2488 così suddivisa:
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Vediamo un esempio delle spese su base annua:
Prendiamo adesso il prospetto delle fonti di reddito e riportiamolo nel bilancio annuale:
Regola numero 2 –
Crea il tuo budget e Pianifica le tue spese future
Creiamo allora 2 macro aree le entrate e le uscite
Le Ordinarie (quelle più frequenti, periodiche e generalmente previste).
Le Straordinarie (quelle occasionali e improvvise).
Avendo un bilancio ben fatto e usando un’attenta analisi dello stesso (dell’anno precedente) sarà possibile creare una stima molto verosimile di quello che sarà il bilancio preventivo dell’anno avvenire
Riepilogando in sintesi:
Nuovo budget = totale speso per le spese ordinarie (anno precedente) + le spese straordinarie previste (anno avvenire)
Facciamo un esempio concreto se vediamo la spesa dell’anno precedente relativa alle utenze (luce, acqua, gas) sono i consumi, ma restando fermo che non cambiamo abitazione ne abitudini i costi si modificheranno di poco rispetto al precedente anno e potranno oscillare tra il 4% e 6% in più da un anno all’altro. E’ presumibile che questi costi restino più o meno invariati nel bilancio preventivo della tua famiglia.
Stessa cosa può valere per l’assicurazione auto, il bollo, il canone d’affitto o la rata del mutuo incideranno sempre più o meno quanto l’anno precedente.
Ovvio che le spese quotidiane come quelle alimentari, di trasporto, per le cure, per il tempo libero potranno variare.
Stessa cosa può essere prevista con le entrate, se hai un reddito da lavoro dipendente per esempio, le tue entrate saranno più o meno similari, potranno eventualmente cambiare se nell’anno appena passato hai avuto delle entrate straordinarie.
Evidenziate queste considerazioni, se registrare le spese è stato uno dei nostri obiettivi nell’anno passato potremo con un foglio di calcolo inserire costi ed entrate reali dell’anno 2016 e costi ed entrate in previsione del 2017 come da esempio sotto.
Se andiamo a vedere bene la tabella sopra nell’anno 2016 abbiamo speso tutto quello che è entrato nelle nostre casse (a dire il vero anche di più).
Dunque per l’anno prossimo il 2017 dovremo trovare il modo di abbassare i nostri costi. E iniziare a entrare nel regime del risparmio e imparare come risparmiare.
In questo articolo ti articolo ti sto parlando di come gestire la registrazione delle spese giornaliere, è come appena detto fondamentale che tu pianifichi anche tutte quelle che sono le spese fisse delle utenze e similari che hai durante l’anno, puoi leggerti questo articolo sul bilancio familiare e fare il download gratuito della gestione dei costi fissi annuali.
Sarebbe un’ottima abitudine accantonare il 5-10% di quello che entra nelle nostre tasche per iniziare a vivere più serenamente, se pensi che sia impossibile ti sbagli categoricamente guarda come puoi con un semplicissimo metodo accumulare 10 euro ogni giorno senza guadagnare 1 euro in più a fine mese .
Regola numero 3 –
Ottimizza le categorie, altrimenti ti stancherai di registrare le spese
Se vuoi tenerti sotto controllo le tue spese devi fare un lavoro breve ma continuo, e se lo farai costantemente e in piccoli ritagli di tempo ti porterà grandi risultati.
A chi di noi non è presa la bramosia di registrare le spese giornaliere?
All’inizio si registra di tutto, suddividendo le spese in categorie assurde, come caffè, carne, pesce, verdura… etc. tanto per citarne alcune.. ,a questo sarò solo l’anticamera a smettere presto la registrazione delle spese.
Nell’esempio sopra ho inserito molte categorie, ti consiglio però di usarne al massimo 5 per la gestione della registrazione delle spese giornaliere
Non sprecare energie e tempo usa questi 3 semplici consigli:
- Dividi il tuo budget di spesa in massimo 5 categorie di spesa;
- Considera che le spese suddivise in categorie, sottocategorie, sottosottocategorie non servono ad ottenere il risultato che ti sei prefisso duque sono sicuramente inutili;
- Gestire le spese giornaliere è importante ma il risultato funziona nella misura in cui potrai analizzarle sommandole con le spese delle utenze. Solo con risultati e impegno semplificato arriverai al risultato
Trova il metodo migliore per te, perché la registrazione delle spese sia efficiente, usa un’agenda, un foglio di carta con una tabella, un foglio di calcolo o se vuoi fallo con questo semplicissimo metodo.
Io ti consiglio di usare per la registrazione delle spese giornaliere queste categorie:
- Spesa e Casa
- Carburante e Auto
- Tempo libero e Personale
- Salute e Bellezza
- Varie e altro
che sono quelle che uso personalmente nel mio metodo Risparmio Calcolato
Ti consiglio di creare, per ogni categoria, una percentuale di spesa riferita al tuo budget, e gestisci i costi quotidiani, in questo modo potrai tenere sotto controllo l’andamento del mese in corso.
In conclusione ecco il regalo che ti ho promesso puoi scaricare gratuitamente il mio foglio di calcolo
per le spese quotidiane, e per la gestione automatica del budget delle singole categorie di spesa:
SCARICA GRATIS
Ti serve un video che spiega come puoi usare correttamente questo strumento del risparmio che hai appena scaricato?
ECCOLO QUI
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Inizia da qui, il tuo percorso personale e la tua registrazione delle spese quotidiane!
Ciao, alla prossima